La tempesta Ciara che ha semiparalizzato Regno Unito, Francia e Germania, sta flagellando anche l'Italia.
Una donna è morta a Traona, in provincia di Sondrio. E' stata investita stamane da pezzi di tetto di un'abitazione scoperchiata dalle forti raffiche di vento che hanno colpito tutta la zona.
Sulle Alpi le raffiche hanno raggiunto i 200 chilometri orari. A Genova il Libeccio potrebbe fare rinviare il varo del primo impalcato da 100 metri del nuovo viadotto sul Polcevera. A Vinadio, nel Cuneese, una tempesta di vento ha scoperchiato il tetto dello stabilimento delle acque minerali. Danni a un'altra fabbrica, nelle Marche. Nel Lazio allerta gialla per venti, specie sui settori costieri. Rischio mareggiate anche in Campania, e per precauzione il Comune di Napoli ha deciso che i parchi cittadini resteranno chiusi.
Con venti fino a 180 chilometri orari, piogge torrenziali e alluvioni, la tempesta Ciara ha provocato almeno cinque le vittime finora - in Europa settentrionale, mentre l'emergenza si è spostata a sud in una traiettoria che nelle ultime ore l'ha portata attraverso l'Olanda, la Germania e la Francia fino a minacciare il sud-est francese, sfociando nel Mediterraneo sulla Corsica. Centinaia i voli rimasti a terra.
Quattro delle cinque vittime erano in Paesi periferici rispetto al cuore della tempesta, che ha avuto un'estensione enorme: una persona è dispersa in mare nel sud della Svezia quando si è rovesciata una barca; a Londra e nella lontana Slovenia due persone hanno perso la vita per la caduta di alberi sulle rispettive automobili, mentre in Polonia, nella zona di Zakopane, vicino al confine con la Slovacchia, una donna e la sua bambina sono state uccise dall'impatto di un tetto portato via dal vento. Tre feriti gravi per la caduta di alberi anche in Germania: due a Sarrebruck, nella zona renana, e una a Paderborn, nel centro. A Colonia una gru è caduta sulla cattedrale, causando ingenti danni. In Austria black-out per 35.000 abitazioni.
La tempesta ha provocato anche la chiusura della Tour Eiffel sferzata da raffiche di vento a 152 km/h. Traffico sospeso all'aeroporto di Beauvais e voli in ritardo o annullati a Orly e Roissy-Charles-de-Gaulle. Ventisette dipartimenti francesi restano in allerta arancione, con punte di vento a 200 km/h segnalati sulla costa Atlantica. Centotrentamila famiglie sono rimaste senza corrente elettrica. Secondo BFM-TV, un camion si è rovesciato sull'autostrada tra Bruxelles e Parigi causando un'interruzione temporanea del traffico. Nella notte oltre 2.000 gli interventi dei pompieri. A Lille, strappata dalla forza del vento parte della facciata di un hotel del centro. Secondo Meteo France, la tempesta Ciara si sposta ora verso sud, tra le Alpi e la Corsica, per quanto riguarda il territorio francese.
In Gran Bretagna sempre a causa dei forti venti, la regina Elisabetta ieri ha rinunciato ad uscire dalla sua residenza di Sandringham (Norfolk, est dell'Inghilterra) per andare a messa. British Airways e altre compagnie hanno cancellato parte dei loro voli dagli aeroporti londinesi di Heathrow, Gatwick e London City. Fermati pure alcuni servizi di traghetti.
La tempesta Ciara e le sue forti correnti sull'Atlantico e il Nord Europa hanno aiutato domenica a battere per ben tre volte il record di velocità di voli commerciali tra New York e Londra, che hanno coperto la tratta in meno di 5 ore. Secondo i dati del sito di monitoraggio aereo Fligthradar, citato dai media francesi, un Boeing 747 della British Airways ha collegato l'aeroporto di Jfk a quello di Heatrow in 4 ore e 56 minuti, invece delle 6 ore e 13 stimate. Tallonato da due Airbus A350 della Virgin Atlantic che hanno percorso la rotta rispettivamente in 4 ore e 57 minuti, e in 4 ore e 59. L'ultimo record - al netto del Concorde che nel 1996 volò da New York a Londra in 2 ore e 52 - risaliva al gennaio 2018 quando un Boeing 787 della Norwegian fece lo stesso volo in 5 ore e 13.
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