Il tribunale distrettuale Tagansky
di Mosca ha inflitto a Facebook una multa da quattro milioni di
rubli (circa 58.000 euro) per essersi rifiutata di porre in
territorio russo i server con i dati dei cittadini russi. Lo
riportano le agenzie. Si tratta dello stesso tipo di multa
inflitta a Twitter. Una controversa legge del 2014
obbliga ad archiviare i dati degli utenti russi in server che si
trovino fisicamente in territorio russo. Secondo alcuni esperti,
con questa legge per gli enti governativi e per i servizi
segreti di Mosca è più facile avere informazioni sui soggetti
finiti nel loro mirino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA