(ANSAmed) - BELGRADO, 12 LUG - In Bulgaria si fa sempre
più duro lo scontro istituzionale fra il presidente Rumen Radev
e il premier Boyko Borissov, che da mesi si accusano
reciprocamente di non fare gli interessi del Paese. Ieri sera
Radev, dopo tensioni e disordini avvenuti a Sofia in
manifestazioni contrapposte ad opera di sostenitori delle due
parti, ha chiesto espressamente al premier Borissov di
dimettersi con tutto il suo governo e unitamente anche al
procuratore generale.
"Vi è solo una via di uscita da questa situazione, che il
governo e il procuratore generale diano le dimissioni", ha detto
il presidente parlando in televisione, come riferito dai media
serbi.
A suo avviso sia il governo che la Procura hanno perso la
fiducia del popolo, che è unito nella lotta alla corruzione e
alle manipolazioni di ogni genere. A più riprese in passato il
presidente Radev è intervenuto per denunciare la politica del
governo di Borissov, responsabile a suo avviso della crisi nel
Paese e di non operare nell'interesse della
popolazione.(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA