Una nuova legge approvata dalla
Camera dei deputati spagnola ritarda il periodo di prescrizione
in casi di abuso a minori: il calcolo inizierà solo a partire da
quando la vittima ha compiuto i 35 anni, mentre adesso comincia
a partire dai 18 anni. Lo riportano i media spagnoli, che
descrivono la norma come un passo avanti che situa la Spagna
all'avanguardia in questo ambito.
La legge, approvata con ampia maggioranza, prevede anche
altre misure per tutelare i bambini in casi di violenze,
situazioni che spesso finiscono nell'impunità: tra le altra
cose, stabilisce la possibilità di privare della patria potestà
persone condannate per omicidio o violenze su donne o minori,
include reati commessi su internet, stabilisce unità
specializzate nelle forze dell'ordine e prevede che le vittime
debbano deporre solo una volte di fronte al giudice, all'inizio
della causa, senza dover poi presentarsi nel corso del processo.
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