Lo scienziato nucleare Shahram Amiri,
in prigione in Iran dal 2010, dopo un suo soggiorno negli Stati
Uniti è stato impiccato. Lo hanno riferito alla BBC i suoi
familiari, a cui il corpo è stato restituito dalle autorità
della Repubblica islamica, con i segni di corda attorno al
collo.
Lo scienziato era scomparso misteriosamente nel 2009 durante
un pellegrinaggio alla Mecca. Era ricomparso negli Stati Uniti,
ed aveva raccontato di essere stato catturato e tenuto in
prigione dalla Cia. Poi era rientrato in patria nel 2010, dove
era stato arrestato e imprigionato in una località segreta. Si
ritiene che l'uomo avesse una conoscenza profonda del programma
nucleare iraniano. All'epoca della sua "scomparsa" , la Cia
aveva detto alla BBC che l'uomo era fuggito negli Stati di sua
spontanea volontà e aveva fornito informazioni importanti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA