"Abbiamo informazioni da diverse
fonti che ci saranno altre provocazioni, e non posso chiamarle
in altro modo, in altre zone della Siria, come nei sobborghi a
sud di Damasco, dove intendono piazzare di nuovo sostanze
(chimiche, ndr) ed accusare le autorità siriane del loro uso".
Così Vladimir Putin al termine dell'incontro con Sergio
Mattarella. I miliziani" stanno portando sostanze tossiche in
alcune zone della Siria per "creare un altro pretesto per
accusare il governo siriano dell'uso di armi chimiche e
provocare nuovi attacchi americani": lo sostiene il capo del
dipartimento generale operativo dello Stato maggiore russo,
generale Serghiei Rudskoi, citato dalla Tass.
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