(ANSAmed) - TEL AVIV, 21 MAR - Israele ha ammesso oggi per la
prima volta di aver distrutto un reattore siriano. ''Oggi -
afferma un comunicato delle forze armate - possiamo pubblicare
che fra il 5 e il 6 settembre 2007 la nostra aviazione colpì e
distrusse un reattore nucleare in fase avanzata di costruzione a
Deir ez-Zor, 450 chilometri a nord di Damasco''. Finora, per
volere della censura militare, i media israeliani descrivevano
quell'episodio sulla base di ''fonti straniere''.''La
distruzione del reattore nucleare, conosciuta come operazione
'Fuori della scatola', fu condotta - precisa il portavoce
militare - da otto velivoli dell' aviazione militare, sulla base
di sforzi lunghi e complessi di intelligence nonchè operativi.
Fu così eliminata una minaccia nucleare nei confronti dello
Stato di Israele e della intera Regione''. ''Fin dalla fine del
2004 un imponente sforzo di intelligence produsse una grande
quantità di preziose informazioni che in definitiva ci
consentirono di lanciare un attacco aereo preciso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA