Circa mille persone hanno assistito
stasera ad una concerto a Beirut in solidarietà con la band
Mashrou' Leila, che stasera avrebbe dovuto esibirsi al festival
di Byblos, ma la cui performance è stata annullata a causa di
pressioni - e in qualche caso minacce - di gruppi religiosi
cristiani che considerano blasfemi alcuni loro testi. Lo scrive
il quotidiano libanese Daily Star.
Il cantante dei Mashrou' Leila è apertamente gay e le
liriche del gruppo spesso toccano temi considerati tabù nel
mondo arabo, dove i loro concerti sono spesso stati oggetto di
controversie.
Il concerto, chiamato 'La musica è sempre più forte', ha
visto musicisti eseguire brani dei Mashrou' e in discorsi dal
palco studenti, accademici ed attivisti hanno difeso la libertà
di espressione e i diritti delle persone Lgbt. I componenti
della band non sono intervenuti.
E' stato anche proiettato per la prima volta il video di
animazione che accompagna l'ultimo singolo del gruppo, 'Radio
romance'.
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