/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Iraq: migliaia di manifestanti a Baghdad

Iraq: migliaia di manifestanti a Baghdad

Gli attivisti hanno convocato un assembramento senza precedenti

BEIRUT, 10 dicembre 2019, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Migliaia di manifestanti stanno affluendo oggi a Baghdad verso piazza Tahrir e sui ponti che collegano la piazza, simbolo della mobilitazione popolare in corso dal 1 ottobre, alla parte occidentale della città. Lo riferiscono fonti locali e media iracheni, affermando che gli attivisti hanno convocato per oggi pomeriggio un assembramento di massa "senza precedenti" a Baghdad. Media panarabi riferiscono del tentativo di decine di migliaia di manifestanti provenienti dalle regioni meridionali del paese, epicentro della rivolta anti-governativa, di raggiungere la capitale e piazza Tahrir. Le forze di sicurezza e l'esercito sono dispiegate in maniera massiccia a Baghdad e nelle altre città teatro delle proteste.
    Dal 1 ottobre a oggi più circa 450 persone, per lo più attivisti e manifestanti, sono stati uccisi dalla repressione governativa e di non meglio precisati uomini armati lealisti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza