Orrore e indignazione in Iran per
un terribile delitto in famiglia. Un uomo è stato arrestato
dalla polizia dopo aver confessato di aver ucciso decapitandola
nel sonno con una falce la figlia 14enne, Romina Ashrafi, che
era fuggita nei giorni precedenti con un uomo di 35 anni dalla
sua abitazione nella provincia settentrionale di Gilan.
La ragazza era stata riportata a casa dalle autorità locali,
nonostante avesse dichiarato di temere per la propria
incolumità. Il delitto sta suscitando un acceso dibattito sui
social media in Iran sulle violenze contro le donne, con oltre
50 mila condivisioni dell'hashtag con il nome della giovane.
Nella Repubblica islamica le pene per le violenze in famiglia
possono essere ridotte se il crimine viene riconosciuto come un
cosiddetto "delitto d'onore".
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