Resterà aperta fino al 20 dicembre la
mostra - inaugurata lo scorso 24 ottobre presso l'Istituto
Italiano di Cultura di Chicago - 'Tell Me Something Beautiful',
personale dell'illustratore Fabio Magnasciutti organizzata dallo
stesso Istituto. Lo ha ricordato il ministero degli Esteri,
sottolineando che le vignette di Magnasciutti sono
"caratterizzate da uno stile unico e personale" e si "muovono
tra una coinvolgente profondità emotiva e l'ironia a tratti
irriverente" offrendo "spaccati di vita quotidiana, a comporre
un mosaico in continua evoluzione dal quale ritorna un'immagine
complessa, ma allo stesso tempo riconoscibile, della società
contemporanea".
Nelle illustrazioni presentate dall'autore - ha proseguito il
ministero - "parole e immagini diventano parti inscindibili
dello stesso racconto, che risulta universale e cross-culturale,
in grado di parlare al pubblico prescindendo dai limiti della
comunicazione strettamente verbale". In quattro sezioni
tematiche, la rassegna offre allo spettatore una riflessione
sulle relazioni interpersonali e su come queste influiscano sul
futuro della società. Dal 24 ottobre al primo novembre, Fabio
Magnasciutti ha condotto un workshop dedicato a 40 studenti del
Columbia College di Chicago, in collaborazione con l'artista e
professoressa Cecilia Beaven. Il lavoro è stato dedicato alla
tecnica del grattage per lo sviluppo di illustrazioni originali,
poi esposte in una sezione dedicata di 'Tell Me Something
Beautiful'.
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