Per celebrare la IX Giornata del
Design Italiano nel Mondo, l'Ambasciata d'Italia a Zagabria,
insieme all'Istituto Italiano di Cultura e al locale Ufficio
ICE, ha organizzato presso la Casa di Architettura ORIS della
capitale croata un evento che ha visto la partecipazione del
designer Domenico Diego, rappresentante di punta del prestigioso
Studio Otto di Milano.
Fondato nel 2000 dal noto architetto e designer Paola Navone,
lo Studio annovera tra i suoi clienti marchi di fama
internazionale, tra cui Cappellini, Poltrona Frau, Natuzzi.
L'iniziativa è stata moderata dal designer Loic Nadal dello
studio croato "Brigada".
Nel corso dell'evento, incentrato sul tema portante di quest'anno "Disuguaglianze.
Il design per una
vita migliore", Domenico Diego ha illustrato l'attività dello
Studio Otto, soffermandosi in particolare sul ruolo del design
nella lotta contro le disuguaglianze e la promozione di uno
stile di vita sostenibile. L'iniziativa ha visto un'ampia
partecipazione di pubblico che ha mostrato molto interesse per
la tematica trattata.
Intervenendo in apertura, l'ambasciatore d'Italia a Zagabria,
Paolo Trichilo, ha ricordato l'impegno della Farnesina e della
Rete diplomatica nella promozione dell'eccellenza italiana nel
settore del design e lo stretto legame tra il tema scelto
quest'anno per la Giornata del Design Italiano nel Mondo e
quello della 24esima Esposizione Internazionale-Triennale Milano
(13 maggio-9 novembre 2025) dedicata a "Disugualianze. Come
sanare le fratture dell'umanità". L'ambasciatore si è quindi
soffermato sul duplice obiettivo dell'evento di Zagabria di
promuovere lo stile italiano e stimolare al contempo una
riflessione sul ruolo del design e dell'architettura nella
diffusione di modelli sostenibili di trasformazione e
rigenerazione urbana che contribuiscano al contrasto delle
disuguaglianze.
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