L'Istituto italiano di cultura di Bruxelles, il 24 marzo, in occasione del 70° anniversario della nascita di Pino Daniele, ospita in anteprima la proiezione del documentario 'Pino Daniele - Nero a metà', che ripercorre, a dieci anni dalla scomparsa del grande cantautore napoletano, le tappe fondamentali della sua vita e della sua carriera.
Prodotto da Fidelio ed Eagle Pictures, sotto la direzione di Marco Spagnoli, l'opera ripercorre la prima parte della carriera di Pino Daniele.
Attraverso gli occhi di Stefano Senardi, amico di
lunga data e produttore storico di Pino, il documentario offre
uno sguardo inedito sul legame tra l'uomo e l'artista,
esplorando il lato più autentico e personale del musicista
napoletano. Senardi guida il pubblico attraverso una serie di
interviste esclusive con alcuni dei più stretti collaboratori e
amici di Pino. Una vera e propria celebrazione non solo della
musica dell'artista, ma anche dei suoi pensieri, della sua
passione per Napoli e della sua capacità di rinnovare
continuamente il panorama musicale.
Alla proiezione seguirà 'Napule è - Tributo a Pino Daniele',
un concerto dedicato alle canzoni più famose del repertorio del
cantautore eseguite dalla band formata da: Gianni Guarracino,
uno dei chitarristi collaboratori di Pino Daniele; Lino
Vairetti, cantante, chitarrista, compositore e fotografo,
frontman del gruppo rock progressive Osanna e Leopoldo D'Angelo,
cantante.
L'evento è proposto dall'Istituto italiano di cultura di
Bruxelles nell'ambito delle iniziative per Neapolis 2500,
programma internazionale di celebrazioni per i 2500 anni della
fondazione della città di Napoli.
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