L''Istituto italiano di cultura in Libano organizza, il 28 marzo, un concerto per pianoforte del Maestro Roberto Prosseda.
L'evento ospitato presso il Museo Nazionale di Beirut ripercorre il passaggio dal romanticismo del XIX secolo (con Mendelssohn e Chopin) al modernismo del XX secolo (con Dallapiccola e Petrassi), evidenziando l'interesse delle due epoche per quel virtuosismo pianístico capace di convogliare le emozioni pur esprimendo le innovazioni tecniche e incentrando l'attenzione alla forma e all'interpretazione individuale.
La diversità negli stili dei vari compositori offre
un consistente panorama della musica da pianoforte degli ultimi
due secoli, sottolineandone l'evoluzione continua. Roberto
Prosseda è uno dei musicisti italiani più attivi e versatili
sulla scena internazionale odierna.Negli ultimi vent'anni ha
suonato con alcune delle orchestre più prestigiose del mondo,
tra cui la London Philharmonic, la New Japan Philharmonic, la
Moscow State Philharmonic, la Santa Cecilia, la Filarmonica
della Scala, la Brussels Philharmonic, il Residentie Orkest, la
Netherlands Symphony, i Berliner Symphoniker, la Staatskapelle
Weimar, la Calgary Philharmonic, la Royal Liverpool Philharmonic
e la Leipzig Gewandhaus. Attualmente è direttore artistico
delle Cremona Musica International Exhibitions (Italia) e del
Patmos Chamber Music Festival (Grecia).
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