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'Forme e colori', l'Italia preromana in mostra in Messico

'Forme e colori', l'Italia preromana in mostra in Messico

L'esposizione sarà inaugurata l'11 luglio nella capitale

CITTÀ DEL MESSICO, 24 giugno 2024, 11:20

Redazione ANSA

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L'Ambasciatore d'Italia in Messico, Alessandro Modiano, ha annunciato l'arrivo per la prima volta in terra azteca della mostra "Forme e colori dell'Italia preromana", curata da Massimo Osanna, direttore generale dei Musei del ministero italiano della Cultura.
    "Inaugureremo l'esposizione l'11 luglio nella Media Luna del Museo Nazionale di Antropologia della capitale —ha detto Modiano in conferenza stampa— e sarà uno degli eventi importanti nell'ambito delle celebrazioni del 150º anniversario delle relazioni diplomatiche tra l'Italia e il Messico".
    Forme e colori raccoglie reperti provenienti dai musei di Bari e Taranto e soprattutto dai siti archeologici di Canosa.
    Agli occhi degli specialisti non può sfuggire l'alto valore di questi pezzi che testimoniano la commistione tra l'arte greca e quella italica nella produzione di un popolo "di confine", i Dauni, stanziati nel nord della Puglia in epoca preromana e impegnati —dall'VIII secolo a.C.— in una fitta rete di scambi commerciali e culturali con le colonie della Campania e della stessa Puglia. La regione subì successivamente gli influssi della civiltà greca e della Magna Grecia a partire dalla fine del V e dall'inizio del IV secolo a.C.. Anche i visitatori meno esperti riescono a cogliere subito la particolarità di oggetti che somigliano in parte a quelli greci, conservando, tuttavia, caratteristiche tipicamente italiche.
   

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