L'ambasciatore d'Italia a Tunisi,
Alessandro Prunas, ha preso parte alla giornata dedicata al
primo bioterritorio pilota realizzato a El Haouaria grazie ai
finanziamenti dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo
sviluppo di Tunisi.
Il sostegno all'agricoltura biologica, come ha sottolineato
l'ambasciatore, è parte fondamentale del partenariato fra Italia
e Tunisia. Il bio territorio tiene conto del modo di vita,
dell'alimentazione, delle relazioni umane e delle risorse
naturali presenti nell'area per favorire una produzione agricola
locale apprezzata dai consumatori e, di conseguenza, di maggior
valore mercantile.
L'evento, cui ha preso parte anche il capo di gabinetto del
ministero dell'Agricoltura, Ajimi, si è tenuto nell'ambito del
Festival dello sparviero che da 50 anni si svolge in estate a
El Haouaria. Questa località, grazie alla sua particolare
collocazione geografica, costituisce un luogo prediletto di
rifugio e ristoro per una moltitudine di specie di uccelli
migratori prima di affrontare la traversata del Mediterraneo, i
falconieri tunisini si tramandano da secoli tecniche e
conoscenze basate su antiche tradizioni.
In particolare i falconieri di El Haouaria sono custodi di un
linguaggio, gesti e valori che sono valsi loro l'inserimento
nella lista del patrimonio culturale dell'umanità dell'Unesco.
Il Festival dedicato alla falconeria, include esibizioni,
spettacoli, sfilate a cavallo, folklore vario ma anche
approfondimenti scientifici sullo studio dei rapaci a cura
dell'Associazione dei Falconieri di El Haouaria.
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