L'ambasciatrice d'Italia in Usa
Mariangela Zappia ha inaugurato nella sede diplomatica a
Washington la mostra "Ocean Stories", che celebra la Marina
Militare Italiana, la sua storia e i suoi valori, i suoi marinai
e il suo impegno nel preservare e proteggere gli oceani,
promuovendo l'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. "Questa
mostra offre un'occasione unica per celebrare la nostra
meravigliosa Marina militare italiana", ha detto, presenti
l'ammiraglio Andrea Gueglio, direttore del personale della
Marina militare italiana, l'ammiraglio Usa Karl Thomas, vicecapo
delle operazioni navali per la guerra informativa e direttore
dell'intelligence navale, e il generale Maurizio Cantiello,
attaché della difesa italiana. "Con oltre 29.000 membri in
servizio e una storia che risale a 164 anni fa - ha ricordato
Zappia - la nostra Marina è fortemente impegnata nel garantire
la sicurezza marittima, nel garantire la libertà di navigazione
nel più ampio Mar Mediterraneo, nella protezione del traffico
mercantile marittimo, nella lotta alla pirateria e, a livello
globale, su larga scala, insieme a Nazioni Unite, Nato e Ue,
partner e alleati, a cominciare ovviamente dagli Stati Uniti con
la Marina e il Corpo dei Marines. Trenta navi della Marina
Militare sono attualmente impiegate all'estero, dal Mar Rosso
all'Oceano Indiano fino all'Australia e al Giappone, la Marina
Militare italiana è inoltre fortemente impegnata nel promuovere
la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture sottomarine".
"Lo scorso dicembre - ha proseguito - è stato inaugurato a La
Spezia un nuovo hub nazionale per esplorare, comprendere,
sfruttare e preservare i fondali marini e la subacquea, facendo
leva su tecnologie all'avanguardia. Con lo stesso approccio, la
Marina militare italiana ha proposto di creare, sempre a La
Spezia, il Centro Subacqueo di eccellenza della Nato, favorendo
la cooperazione tra tutti gli alleati nel campo sottomarino", ha
sottolineato, dicendosi "molto orgogliosa di questa
straordinaria cooperazione tra la Marina Militare Italiana e la
Marina degli Stati Uniti in tutto il mondo". Zappia ha quindi
presentato il modello del più famoso veliero italiano, la nave
scuola "Amerigo Vespucci", definita nel 1962 da una portaaerei
americana "la nave più bella del mondo". "Avere qui il modello
della nave più bella del mondo - ha detto - non potrebbe essere
più opportuno, dato che tra meno di una settimana la vera
Amerigo Vespucci approderà a Los Angeles, nell'ambito di un tour
mondiale che toccherà oltre 30 porti, 28 paesi in 5 continenti .
Insieme al nostro ministro della difesa, Guido Crosetto, sarò
onorata di accogliere la nave Vespucci a Los Angeles il prossimo
3 luglio. Coglieremo l'occasione per inaugurare, vicino alla
nave, il primo 'Villaggio Italia', un grande spazio che mette in
mostra l'arte italiana, le eccellenze iconiche del nostro Made
in Italy e offre intrattenimento ai visitatori". "'Ocean
Stories' è un evento dedicato alla storia, ai valori, alle
persone, alle attività e agli impegni della Marina per
preservare l'ambiente degli oceani. Questa mostra emozionale
mira a comunicare e promuovere la natura poliedrica della Marina
Militare Italiana attraverso una narrazione sensoriale di ciò
che la Marina Militare fa quotidianamente", e' intervenuto
l'ammiraglio Gueglio. "La Marina militare italiana - ha
proseguito- è infatti impegnata a sostenere l'Agenda Onu 2030
per lo Sviluppo Sostenibile attraverso la transizione verde e
digitale della flotta, dell'idrografia, dei programmi di ricerca
e delle collaborazioni, con l'obiettivo strategico di ridurre la
nostra impronta complessiva.Questo impegno va di pari passo con
le nostre attività operative in mare, contribuendo alla
prosperità del nostro Paese, che - come ben sapete - dipende
fortemente dal mare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA