L'ambasciatore d'Italia in Ucraina
Carlo Formosa ha svolto una missione a Odessa, città su cui
l'Italia ha assunto il patronato per la ricostruzione. Prendendo
parte all'Odesa Economic Revival Forum, l'ambasciatore ha
illustrato gli interventi italiani in progetto nella regione,
per la quale il nostro Paese ha stanziato 45 milioni di euro, ed
ha ricordato la rilevanza strategica della città per gli
investimenti internazionali.
Durante i colloqui con le autorità locali, il sindaco
Gennady Trukhanov e il governatore Oleh Kiper, sono stati
approfonditi i progetti a favore dei beni culturali danneggiati
dagli attacchi russi e dell'urbanistica cittadina, nonché a
sviluppo delle strutture sanitarie; sono state inoltre discusse
le opportunità per le imprese italiane nel settore energetico e
agricolo locale. L'ambasciatore Formosa ha poi visitato il
cantiere di ripristino della Cattedrale della Trasfigurazione,
danneggiata a seguito di un bombardamento russo, per la quale
l'Italia ha impegnato 500mila euro tramite Unesco, e ne ha
discusso con Sua Eminenza Agafangel, Metropolita di Odessa e
Izmail.
Non poteva mancare il saluto dell'ambasciatore agli
operatori umanitari italiani in Odessa, impegnati in numerosi
progetti finanziati dalla Cooperazione Italiana: il nuovo Centro
Caritas-Spes della Diocesi cattolica locale per la
riabilitazione delle vittime dei traumi di guerra, in
collaborazione con l'Associazione Papa Giovanni XXIII, e le
iniziative congiunte con Focsiv, Missione Calcutta e numerose
diocesi greco-cattoliche ucraine.
La missione, a cui ha concorso anche il Consolato Onorario
italiano in loco, è terminata con una visita al Teatro
dell'Opera di Odessa, istituzione rinomata a livello mondiale,
dove in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura
verranno prossimamente messe in scena due opere di Puccini.
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