Al via la nona edizione della
Settimana della Cucina Italiana nel Mondo nel Regno del Bahrein.
Per l'occasione, l'ambasciata d'Italia a Manama, insieme a Ice
Agenzia, hanno organizzato un palinsesto ricco di eventi
centrati su qualità, tradizione, contrasto al fenomeno
dell'Italian sounding e supporto alla candidatura della cucina
italiana a patrimonio immateriale dell'umanità. Lo annuncia
l'ambasciata in un comunicato.
Le celebrazioni della 'Dieta Mediterranea e cucina delle
radici: salute e tradizione' si apriranno con l'evento 'Pizza
will make you Smile' presso LuLu Hypermarket, uno dei principali
attori nella grande distribuzione del Golfo, il quale dedicherà
per l'occasione un'intera area del supermercato ai prodotti Made
in Italy, ove si interagirà con il pubblico per spiegare come
riconoscere l'originalità dei prodotti italiani.
A seguire si terrà, in collaborazione con la pizzeria
'Fermento', un workshop sull'arte tradizionale del pizzaiuolo
napoletano - per celebrare la preziosa tradizione italiana
divenuta patrimonio culturale dell'umanità - in favore dei
bambini dell'associazione no profit 'Smile', impegnata per
l'assistenza ai bambini colpiti dal cancro.
La settimana proseguirà con la degustazione 'Taste of Italy'
presso il punto vendita di prodotti della catena della grande
distribuzione Chtaura, dove si terrà poi una lezione di cucina
italiana destinata alla società civile locale, tra cui gli
studenti di lingua italiana della Royal University of Women. La
settimana vedrà inoltre la visita dell'assessore ad Economia e
Turismo della Regione Toscana, Leonardo Marras, che presenterà
il progetto di promozione turistica 'Vetrina Toscana' dedicato
alla tradizione gastronomica toscana nell'evento 'Sapori di
Toscana' presso l'omonimo ristorante del Domain Hotel and Spa
con la chef lucchese Simona Girelli. Il Domain Hotel and Spa,
partner della IX edizione della Scim in Bahrein, ospiterà poi
due lezioni di cucina dedicate a due grandi piatti della
tradizione italiana: il tiramisù, i cui segreti saranno svelati
dalla chef Francesca Bottacci, e gli gnocchi alla sorrentina, a
cura dello chef stellato Domenico Iavarone dal Grand Hotel la
Favorita di Sorrento.
Chef Domenico Iavarone, assistito da Fabiano Borea,
realizzerà poi due degustazioni dedicate ai piatti storici della
tradizione italiana da nord a sud della penisola, chiudendo con
la lezione 'L'Italiano in cucina' presso il Centro di Lingua e
Cultura Italiana 'Grazia Deledda' della Royal University of
Women. Chef Francesca Bottacci invece presenterà l'arte
pasticcera italiana nell'evento 'The Italian Breakfast' presso
il ristorante Sapori di Toscana. La IX edizione della Settimana
della Cucina Italiana nel Mondo, sponsorizzata da grandi
importatori e distributori di prodotti Made in Italy quali
Chtaura, Lulu, Sitaf e Venchi, vede l'adesione di oltre 10
ristoranti italiani in Bahrein, i quali presenteranno menù
dedicati e promozioni sui piatti della tradizione regionale
italiana.
"La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo ci consente non
solo di celebrare le tradizioni e l'eccellenza della cucina
italiana e del comparto eno-gastronomico del nostro Paese, ma
anche di ricordare la posizione di primo piano dell'Italia nel
mondo sia in termini di valori esportati che di certificazioni
di origine e quindi di qualità garantita - ha dichiarato
l'ambasciatore d'Italia a Manama, Andrea Catalano -. L'Italian
sounding, contro il quale la nostra attenzione è massima, è un
fenomeno che ci penalizza particolarmente e che colpisce
all'estero due prodotti su tre inficiando sulla nostra economia.
La valorizzazione del vero Made in Italy, sinonimo di qualità,
eccellenza, salute e tradizione - alla base dell'edizione 2024
della Settimana - trova la piena espressione nella candidatura
della cucina italiana come patrimonio immateriale dell'umanità
Unesco e gli eventi che l'ambasciata d'Italia sta organizzando
in Bahrein intendono sottolinearne la portata".
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