"L'America non vince più, non è più capace di vincere": con queste parole il miliardario Donald Trump si è candidato per l'ennesima volta nella corsa alla Casa Bianca, nelle fila dei repubblicani. L'annuncio davanti ai fan riunitisi alla Trump Tower di Manhattan.
"Ripotero' i nostri posti di lavoro da Cina e Messico. Riportero' in America i nostri soldi": lo ha detto Donald Trump nel discorso con cui ha annunciato la sua candidatura per la presidenza negli Stati Uniti. Un intervento in cui si e' scagliato contro i politici, proponendo invece il suo piglio da imprenditore di successo: "Sono molto orgoglioso del mio successo", dice.
"Costruiro' un grande muro alla nostra frontiera meridionale e faro' in modo che il Messico paghi per quel Muro", ha aggiunto Trump nell'elencare le sue promesse da candidato alla presidenza degli Stati Uniti. "Nessuno sara' piu' duro di Donald Trump contro l'Isis - ha aggiunto -. Impedirò all'Iran di avere il nucleare e non affidero' i negoziati a un segretario di Stato come John Kerry", ricordando anche la sua caduta in bicicletta.
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