Alcuni elicotteri stanno lanciando enormi sacchi di pietre per cercare di riparare la crepa che si e' aperta domenica nel bordo della valvola di emergenza della diga di Oroville, in California, la piu' alta degli Stati Uniti. Mezzi per la raccolta dei rifiuti pieni di massi stanno anch'essi per svuotare il loro carico sulla valvola danneggiata.
Ieri le autorita' hanno ordinato un'evacuazione di massa per circa 200.000 persone che vivono sotto il lago, temendo che la valvola possa cedere e riversare un muro di 230 metri di acqua nella valle.
Intanto il governatore della California Jerry Brown ha chiesto aiuto all'amministrazione Trump in relazione all'eventuale cedimento della valvola di emergenza della diga. In una lettera a presidente, Brown ha chiesto assistenza per i 188.000 residenti delle contee di Butte, Sutter e Yuba, interessati dall'ordine di evacuazione di ieri. Critico su molte iniziative del presidente, Brown ha invece lodato in una conferenza stampa il progetto di Trump di investire un trilione di dollari in infrastrutture, e ha detto che la California e Washington lavoreranno ''in modo costruttivo'' per riparare le infrastrutture pericolanti nello stato.
Stato di emergenza - Il governatore della California, Jerry Brown, ha dichiarato lo stato di emergenza in tre contee nel nord dello Stato per far fronte all'allarme provocato dalla lesione dello sfioratore della diga di Oroville, la più alta degli Stati Uniti, a nordest di San Francisco. Circa 190mila persone sono state evacuate dalle zone interessate: lo stato di emergenza riguarda le contee di Butte, Sutter e Yuba.
La rete stradale nell'area del lago di Oroville, dove sorge l'omonima diga, è bloccata in queste ore da migliaia di vetture che cercano di lasciare la zona in seguito all'ordine di evacuazione emesso dalle autorità locali a causa dei timori per la stabilità della gigantesca struttura.
LA DIGA DI OROVILLE
Riproduzione riservata © Copyright ANSA