Il Consiglio nazionale del Notariato
ha stipulato 36 modelli di convenzione concernenti le surroghe
con altrettanti istituti di credito, nel rispetto della legge
del 2023 sull'equo compenso per le prestazioni dei liberi
professionisti. È una notizia giunta a margine del 60° congresso
della categoria guidata da Giulio Biino, che si sta svolgendo a
Roma.
Ad oggi, hanno fatto sapere i notai, "numerosi grossi istituti"
hanno firmato le convenzioni, il primo è stato Intesa San Paolo,
a seguire si sono aggiunti, fra gli altri, Mediolanum, Fineco,
Credem, Banca popolare di Sondrio e Crédit Agricole.
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