"Il Cnel si rende disponibile a
esercitare la sua funzione di iniziativa legislativa, per
ampliare e consolidare le tutele di welfare dei liberi
professionisti: lo facciamo qui, nella casa dei corpi intermedi,
con l'obiettivo di arrivare a un disegno di legge che abbia il
consenso di tutte le rappresentanze del lavoro". A dirlo il
presidente Renato Brunetta alla presentazione, oggi a Villa
Lubin, del IX rapporto sulle libere professioni in Italia, a
cura di Confprofessioni.
Le libere professioni, ha aggiunto, "sono una ricchezza
inestimabile di cultura imprenditoriale e lavoristica ed è una
fortuna avere questo tessuto di professionisti che stanno sul
mercato e producono beni privati ma al tempo stesso
contribuiscono a produrre beni e servizi pubblici. Il rapporto
tra pubblico e privato se funziona diventa un eccezionale
fattore di produttività. L'attività di analisi e di misurazione
di una realtà così complessa come lo è il mondo delle
professioni è molto importante, ma non basta".
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