La missione in Usa è servita a dimostrare che "l'Italia non è un paese finito ma un paese infinito, pieno di risorse e bellezza". Lo dice il premier Matteo Renzi in un video in cui fa il bilancio del suo viaggio. "Torniamo convinti che la pagina migliore l'Italia la debba ancora scrivere,e tutti insieme la scriveremo", dice Renzi.
Nel video, Renzi spiega che "in questa missione impreziosita anche dall'incontro con Obama, Bill Clinton, Hillary Clinton e con il segretario generale dell'Onu abbiamo soprattutto ricordato una frase di un grande personaggio delle nazioni unite, Dag Hammarskjold, , che diceva 'al passato grazie al futuro sì'. Se ci pensate è anche l'emblema dell'Italia e di quelle donne e uomini che continuano a credere che l'Italia non sia un paese finito ma un paese infinito, pieno di risorse e bellezza".
"Nel mio intervento all'Onu - prosegue Renzi - ho portato la voce dell'Italia e ho voluto rappresentare la dignità e l'orgoglio di sessanta milioni di italiani che sanno che i valori di civiltà, bellezza, uguaglianza, di contrarietà alla pena di morte sono valori che fanno parte della storia del nostro paese".
Nell'intervento alle Nazioni Unite "ho voluto portare la voce degli 80mila uomini salvati dalla marina militare italiana nel Mediterraneo con l'operazione Mare Nostrum: sono 80mila medici, operai, impiegati, cuochi, giornalisti, strappati al mare. Noi vogliamo che il Mediterraneo sia il cuore dell'Europa e non il cimitero del mondo, un luogo dove dove uomini di nazioni e religioni diverse possano costruire quella pace di Abramo che oggi manca nella terra che per tanti credenti è la terra santa"
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