Il mancato sostegno di molti scrittori e intellettuali italiani è "un'assenza che si nota, si sono presi la responsabilità della loro assenza". Così Erri De Luca, a margine del processo che lo vede imputato con l'accusa di istigazione a delinquere per avere sostenuto che "la Tav va sabotata". "La società civile, a cominciare dai miei lettori, mi ha invece sostenuto fin dall'inizio con centinaia di letture pubbliche. Loro - ha concluso - non mi hanno mai abbandonato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA