Nelle carte dello scandalo sulla rete di banche e studi legali che avrebbero dirottato di nascosto miliardi di dollari verso paradisi fiscali a vantaggio di criminali, leader politici e vip vari, figurano anche il calciatore Lionel Messi e l'attore cinese Jackie Chan. Accanto, nell'immensa lista dei Panama Papers, anche i re del Marocco Mohamed VI, e quello dell'Arabia Saudita Salman, che furono aiutati da Mossack Fonseca - lo studio legale che risulta all'origine della diffusione di questi documenti - nell'acquisizione di yacht di lusso. C'è anche il nome del padre dell'attuale primo ministro britannico, David Cameron, morto nel 2010. Citati anche dirigenti sportivi sudamericani gia' comparsi nello scandalo Fifa, come l'ex vicepresidente del calcio mondiale Eugenio Figueredo e suo figlio Hugo, nonche' l'uruguaiano Juan Pedro Damiani, del comitato etico della stessa Fifa. Il nome di Messi viene collegato ad una societa' con sede a Panama denominata Mega Star Enterprises Inc. e creata nel 2012 - apparentemente per sottrarre capitali al fisco - da Mossack Fonseca.
Nei documenti anche Michel Platini - Nell'immane massa di socumenti dei Panama Papers compare anche il nome di Michel Platini, ex fuoriclasse della Juventus e dirigente attualmente sospeso dell'Uefa. Secondo Le Monde, Platini fece aprire una società offshore circa un anno dopo la sua elezione ai vertici del calcio europeo e chiese agli avvocati della Mossack Fonseca di amministrare la Balney Enterprises Corp., nata a Panama il 27 dicembre 2007. Il quotidiano francese non ha avuto risposta alle domande poste a Platini sulle finalità di questa società, ma attraverso un suo portavoce ha fatto sapere che "i suoi affari sono assolutamente legali".
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