Via l'obbligo di democrazia interna
per partiti e movimenti politici. Lo prevedono tre emendamenti
di M5s, alla legge sui partiti di attuazione dell'articolo 49
della Costituzione, su cui si comincerà a votare da domani in
Commissione Affari costituzionali della Camera. Al contrario
diversi partiti (Lega, Si, ex M5s) hanno presentato emendamenti
cosiddetti "salva Pizzarotti", perché impongono procedure
trasparenti per sanzionare gli iscritti di partiti e movimenti.
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