/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tina Anselmi, 40 anni fa primo ministro donna in Italia

Tina Anselmi, 40 anni fa primo ministro donna in Italia

Nominata da Andreotti, festeggiata oggi dalla sua città

29 luglio 2016, 13:43

Redazione ANSA

ANSACheck

Tina Anselmi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Tina Anselmi - RIPRODUZIONE RISERVATA
Tina Anselmi - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il 29 luglio di 40 anni fa, a Roma, veniva nominato il primo ministro donna della storia della Repubblica. Tina Anselmi, di Castelfranco Veneto, ricevette da Giulio Andreotti, presidente del Consiglio dei Ministri, la delega al Lavoro ed alla previdenza sociale ed oggi, 89 enne, ha ricevuto l'omaggio della sua città in un convegno organizzato dalle donne della Cisl del Veneto ed al quale ha presenziato, fra gli altri, la sorella Maria. Tina Anselmi, figlia di antifascisti, da ragazza entrò nella Resistenza operando da staffetta partigiana con il nome di "Gabriella" e si iscrisse alla Democrazia Cristiana nel 1944. Da sindacalista, prima con la Cgil e successivamente, dal 1950, con la Cisl, si è occupata dei lavoratori del tessile e della scuola, e nel 1959 entrò nel consiglio nazionale della Dc, di cui è stata deputata dal 1968 al 1992. Fra gli incarichi più in rilievo della sua carriera è stato ricordato oggi in particolare la presidenza della commissione d'inchiesta parlamentare sulla loggia P2, dal 1981 al 1985 "per la sua statura morale - ha evidenziato l'ex sindaco di Castelfranco, Maria Gomierato - che ne faceva la figura istituzionale di maggiore garanzia, negli anni dell'omicidio di Aldo Moro e delle molte strategie destabilizzanti che mettevano a rischio la democrazia". A Tina Anselmi, nell'occasione del 40/o anniversario della nomina a ministro, è stato dedicato un annullo filatelico. Fra gli intervenuti oggi anche la coordinatrice nazionale delle donne della Cisl, Maria Trentin, la quale ha ricordato i primi impegni di Anselmi quando andava ad incontrare le "filandere con le mani lessate" dall'acqua per la lavorazione dei bachi da seta o i momenti in cui, da attivista Dc, esortava i colleghi di partito a valutare attentamente anche le idee di Palmiro Togliatti, segretario del Pci, "anche se non la pensava come noi". "Nessuna vittoria è irreversibile - ha aggiunto Trentin, citando Anselmi - e c'è sempre il rischio di perdere le libertà conquistate. Dovremo fare uno sforzo in più per ricordare il passato non per nostalgia ma per l'esistenza ancora molti diritti rispetto alle questioni di genere - ha concluso - che sono diritti scritti ma non ancora esigibili".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza