/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vincenzo De Luca attacca M5S: 'Mezze pippe, ve possano uccidere tutti'

Vincenzo De Luca attacca M5S: 'Mezze pippe, ve possano uccidere tutti'

"Pd prenda distanze". Lui, italiani imparino da Roma

ROMA, 11 settembre 2016, 14:51

Redazione ANSA

ANSACheck

M5S: De Luca all 'attacco, 'che vi possano ammazzare tutti ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

M5S: De Luca all 'attacco,  'che vi possano ammazzare tutti ' - RIPRODUZIONE RISERVATA
M5S: De Luca all 'attacco, 'che vi possano ammazzare tutti ' - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un circo equestre. Molte 'mezze pippe' e tanti miracolati. Divulgatori di idiozie.... Vincenzo De Luca, non usa il fioretto e va giù duro nei confronti dei Cinquestelle. Lo ha fatto nel consueto appuntamento sull'emittente salernitana "Lira Tv" finito anche su Youtube e rilanciato sui social. Ma che, soprattutto, si chiude con un 'vi pozzano accire' - ovvero, "vi possano uccidere' - che ha scatenato una vera e propria bufera social sul governatore campano. Se nel mirino di De Luca sono finiti, questa volta, Roberto Fico, Luigi di Maio e Alessandro Di Battista - "siamo di fronte a tre mezze pippe, tecnicamente sono tre sfaccendati" - il governatore campano ha però colpito duro soprattutto il suo conterraneo "Luigino Di Maio" che, ha ironizzato, "fino a tre anni fa prendeva la paghetta di papà e si andava a fare la pizza e la birra con gli amici. Non ha studiato, ha difficoltà con i congiuntivi, gli regaleremo una grammatica, ha preso 56 voti a Pomigliano quando si è candidato fuori dall'onda emotiva grillina. Mi chiedo: si può mettere l'Italia in mano a uno che non sa distinguere tra una delibera di giunta e una delibera di consiglio?".


    "Pretendiamo che il Pd prenda le distanze dalle offese volgari e ingiuriose di De Luca", è la ferma reazione del MoVimento 5 Stelle che 'apre' il blog ai suoi capigruppo di Camera e Senato. "Il Pd dimostri con una presa di distanza che a quelle parole di spirito di collaborazione istituzionale di cui Renzi in questi giorni buonisti così tanto si ammanta, seguano, almeno una volta, fatti concreti", è l'invito.
    Lo scontro nasce in un momento in cui M5S ha il nervo scoperto per il caos della giunta capitolina. E De Luca non se lo fa ripetere due volte: "i 5 Stelle non sono ancora nati e hanno già 50 correnti". "Roma è in una situazione che mette grandissima tristezza, una figuraccia a livello internazionale", sottolinea parlando di una "disfatta" che, se non deve "consolare gli altri partiti", certamente fa uscire fuori "la demistificazione di un movimento improbabile che ha raccontato idiozie" e "questa cosa - aggiunge - sia d'insegnamento al popolo italiano: la democrazia è una cosa complessa, un conto è votare d'istinto un conto è votare chi deve governare un paese".

    "Sarebbe fin troppo facile rispondere agli epiteti al solito volgari di un De Luca ostaggio di un - lui sì - personaggetto che tanto piace ai media", è la replica pentastellata che poi minaccia di "contrapporre alle sue parole l'elenco delle giunte amministrate dal Pd a braccetto con la mafia". "E sarebbe troppo semplice - concludono in crescendo - attingere al curriculum giudiziario dello stesso governatore della Campania. Vogliamo ribadire quanti sono gli assessori, i sindaci, i consiglieri comunali condannati per corruzione, concussione, appalti truccati, vicinanza alla criminalità organizzata? Forse per De Luca, visto il suo curriculum, potranno essere medaglie al valore. Per noi no". 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza