E' stata una conference call
tra Nigel Farage, Beppe Grillo e Davide Casaleggio attorno alle
14 di oggi a garantire la permanenza della pattuglia degli
europarlamentari. Lo indicano fonti interne al gruppo Efdd,
specificando che lo scambio tra Grillo e Farage ha avuto toni
anche "umoristici", ma nella sostanza il leader dell'Ukip ha
dettato tre condizioni, chiedendo la conferma dell'intenzione di
proporre un referendum sull'euro e sull'esclusione di Borrelli
dal ruolo di copresidente del gruppo, nonché il non rinnovo a
febbraio del contratto per il funzionario M5S che ha partecipato
alla trattativa con l'Alde. "Sono contento che ogni differenza
tra il movimento di Grillo e me si sia risolto in maniera
amichevole", dettava in una nota in cui le condizioni sono state
indicate come "cambi amministrativi". Traducendo, il britannico
avrebbe chiesto - secondo le fonti - la testa di Borrelli entro
martedì e del funzionario trevigiano entro febbraio, quando non
gli dovrà essere rinnovato il contratto.
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