Si va dal famoso 'capotavola' di Massimo D'Alema ai Blues Brothers a Pascal. E', come di consueto, ricco di citazioni il discorso di Matteo Renzi all'assemblea del Pd. Il segretario ha citato, tra l'altro, anche il malato di Sla che, nel trevigiano, si è fatto addormentare prima di morire. Ecco alcune delle sue citazioni:
IL CAPOTAVOLA DI D'ALEMA - "La sinistra non è quello che diceva capotavola è dove sono io ma dove ci sono le ragioni dell'inclusione, il rispetto gli uni verso gli altri, l'attenzione per le periferie e per le periferie del nostro scontento, le persone che stanno fuori la catena della decisione". Così Matteo Renzi, in assemblea, alludendo ad una nota definizione di Massimo D'Alema.
I BLUES BROTHERS - "Qui non c'è nessuno in missione per conto di Dio", ha detto in un passaggio il segretario.
PASCAL - "La scissione ha le sue ragioni che la ragione non conosce". La citazione Blaise Pascal e piega una delle più celebri massime del filosofo francese ("Il cuore ha sue ragioni che la ragione non comprende") al lacerante scontro in atto in queste ore nel Pd.
SHAKESPEARE - Renzi cita lo strepitoso monologo del peggiore cattivo dell'universo shakespeariano: "L'inverno del nostro scontento si è ora tramutato in radiosa estate grazie al sole di York, e tutte le nuvole che cupe gravavano sulla nostra casa sono ora sepolte nell'abissale ventre dell'oceano".
LA LINEA D'OMBRA DI CONRAD - "Si va avanti, allegri e frementi, riconoscendo le orme di chi ci ha preceduto, accogliendo il bene e il male insieme - le rose e le spine, come si dice - la variopinta sorte comune che offre tante possibilità a chi le merita o, forse, a chi ha fortuna. Sì. Uno va avanti. E il tempo pure va avanti, finché ci si scorge di fronte una linea d'ombra che ci avverte di dover lasciare alle spalle anche la regione della prima gioventù".
IL MALATO DI SLA CHE SI E' FATTO ADDORMENTARE - Nel suo discorso Matteo Renzi ha citato il malato di Sla che si è fatto addormentare prima di morire. Lo ha fatto con riferimento alla sfida parlamentare sul testamento biologico, tra le tante che, ha evidenziato il Pd ha davanti
TERESA BELLANOVA E BANDIERA ROSSA - "Vorrei discutere cos'è la sinistra oggi. E' di sinistra Teresa Bellanova non per la provenienza che non è la mia ma per l'attenzione agli ultimi. E' molto più di sinistra affrontare il tema dei diritti e dei doveri che non crogiolarsi in riferimenti ai simboli del passato. E' più di sinistra fare provvedimenti del sociale. Anche se non canto bandiera rossa e non parlo di rivoluzione socialista penso che il Pd abbia un futuro che non è quello che altri immaginano".
WALTER VELTRONI - "Ringrazio Walter Veltroni per essere qui, nei momenti di difficoltà lui c'è sempre stato".
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