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Brexit: Bagnasco, divisi non si va da nessuna parte

Brexit: Bagnasco, divisi non si va da nessuna parte

Il presidente della Cei: oggi c'è bisogno di più Europa, non di meno Europa

29 marzo 2017, 17:56

Redazione ANSA

ANSACheck

Il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Dividerci vuol dire non andare da nessuna parte" perché "oggi c'è bisogno di più Europa, non di meno Europa" e se "l'Europa non ripensa le sue radici correremo tutti dei grossi rischi". Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e presidente della Cei, commentando l'avvio della Brexit nel Regno Unito.

Parlando a Genova, a margine di un convegno sulla scuola, il presidente della Cei ha detto che "dobbiamo rispettare la decisione delle popolazioni e degli Stati, questo è fuori di dubbio. Ma da un punto di vista complessivo, oggi c'è bisogno di più Europa, non di meno Europa. In un mondo globalizzato è evidente che dividerci vuol dire non andare da nessuna parte. Occorre una Europa - ha sottolineato - che si ripensi sul serio, che ripensi le proprie basi, le proprie origini e il fondamento di ordine che non è finanziario, neppure politico in senso stretto, ma di ordine spirituale, morale, quindi di ordine culturale. Se l'Unione europea - ha concluso - non si ripensa nelle sue radici farà molta fatica e correremo tutti dei grossi rischi".

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