"Una delle prime leggi che mi
piacerebbe che il Parlamento approvasse riguarda la
regolamentazione della prostituzione. La prostituzione è un
lavoro, non do giudizi morali, come tutti gli altri lavori deve
essere regolamentato, tassato, riportato nell'ambito della
normalità. L'ordinanza di Nardella? Ma va, se è il mestiere più
antico del mondo è inutile fare disquisizioni morali. Ci sono
delle donne che lo fanno per scelta e devono poterlo fare in
maniera controllata, pulita, alla luce del sole, pagando le
tasse. Regolamentare la prostituzione porterebbe almeno 2
miliardi di euro nelle casse dello Stato. Su questo vorrei
capire Berlusconi e tutti gli altri come la pensano". Lo afferma
Matteo Salvini parlando a Radio Cusano Campus, l'emittente
dell'Università degli Studi Niccolò Cusano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA