Grandi manovre in vista del voto del 4 marzo. Assemblea di LeU sul programma con Pietro Grasso e Laura Boldrini, tra gli altri, sul palco mentre ad Arcore il centrodestra avvia il confronto su candidature e programma. Poco prima Berlusconi ha anticipato sui social il simbolo di Fi.
Intanto dalla Festa del Tricolore a Reggio Emilia il premier Paolo Gentiloni invita a non disperdere i risultati ottenuti. Mentre dalle pagine del Corriere il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan non esclude una sua candidatura.
"Non è la stagione delle cicale quella che abbiamo davanti - dice Gentiloni - non può esserci una chiusura impaurita nel piccolo mondo antico delle paure quotidiane: è il tempo di non disperdere i risultati ottenuti". Questo, per il premier Paolo Gentiloni, deve essere l'obiettivo "di tutta la politica in vista prossime elezioni".
"E' il momento di lavorare con convinzione" - ha detto Gentiloni - perché "la congiuntura economica finalmente favorevole possa tradursi in conseguenze positive dal punto di vista sociale e non solo in constatazione di numeri incoraggianti".
"Oltre al testo della Costituzione rendiamo omaggio ai costituenti: a una generazione politica che, uscendo dalla Resistenza e dalla Guerra, discutendo apertamente e liberamente, arrivò a sintesi unitarie che mantengono una straordinaria utilità e attualità, e lo fecero per servire Paese. E' una lezione per tutti noi".
Punti di sintesi nella Carta di cui ricorre il 70/o anniversario, ha detto il premier, furono trovati da persone "che avevano contrapposizioni enormi fra di loro sul piano ideologico, molto più grandi di quelle che vediamo nella politica di oggi". Questo, cioè la capacità dei costituenti di elaborare il testo, fu "il miracolo democratico", da cui il premier auspica si possa prendere spunto anche nell'Italia di oggi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA