Desta "inquietudine e indignazione"
nel mondo ebraico italiano la notizia della candidatura a
ministro dell'Industria da parte del M5S - in un eventuale
governo Di Maio - di Lorenzo Fioramonti, "docente di economia
contraddistintosi in passato per aver sostenuto la campagna
d'odio e boicottaggio contro Israele". A scriverlo sono le
Pagine ebraiche 24, quotidiano dell'ebraismo italiano edito
dall'Ucei. "Fioramonti - è l'accusa - è arrivato a rifiutare di
partecipare a un evento in Sudafrica, dove insegna, perché era
prevista la presenza dell'ambasciatore israeliano Arthur Lenk".
Il candidato premier M5S Luigi Di Maio, al Forum Live
Facebook-Ansa replica che la notizia "non è vera. Il Movimento
non è contro Israele, è contro il boicottaggio e non ha un
ministro contro Israele. Fioramonti ha già chiarito quella
vicenda e telefonerà all'ambasciatore per chiarire. Mi dispiace
che si segua la strumentalizzazione del Pd contro i miei
ministri".
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