/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Governo impugna legge Friuli Venezia Giulia, norme migranti discriminatorie

Governo impugna legge Friuli Venezia Giulia, norme migranti discriminatorie

'E numerose disposizioni eccedono competenze della Regione'

ROMA, 05 settembre 2019, 23:04

Redazione ANSA

ANSACheck

Massimiliano Fedriga (archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Massimiliano Fedriga (archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Massimiliano Fedriga (archivio) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Cdm, su proposta del ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco Boccia, ha deliberato di impugnare una legge del Friuli Venezia Giulia. Lo rende noto il comunicato del Cdm. Si tratta della legge n. 9 del 08/07/2019, "Disposizioni multisettoriali per esigenze urgenti del territorio regionale", in quanto "numerose disposizioni sono risultate eccedere dalle competenze Statutarie della Regione". Tra le motivazioni si legge che "talune disposizioni in materia di immigrazione appaiono discriminatorie".

Il Consiglio dei ministri ha deciso di impugnare la legge regionale del Friuli Venezia Giulia perché "numerose disposizioni sono risultate eccedere dalle competenze Statutarie della Regione. In particolare: alcune norme - a quanto rende noto il comunicato stampa del Cdm - violano la competenza esclusiva statale in materia di tutela dell'ambiente, di cui all'articolo 117, secondo comma, lettera s), della Costituzione; talune disposizioni in materia di immigrazione appaiono discriminatorie, in contrasto con i principi di cui all'articolo 3 della Costituzione e in violazione della competenza esclusiva statale nella materia di cui all'articolo 117, secondo comma lettera b) della Costituzione; una previsione in materia di strutture di primo intervento sanitario risultano in contrasto con previsioni statali espressione della competenza in materia di livelli essenziali delle prestazioni e costituenti principi fondamentali in materi di tutela della salute, in violazione dell'articolo 117, secondo comma lettera m) e terzo comma della Costituzione; infine altre norme, riguardanti il rapporto di lavoro del personale regionale, invadono la materia dell'ordinamento civile, in violazione dell'articolo 117, secondo comma, lettera l), della Costituzione, ponendosi altresì in contrasto con le disposizioni statali volte a costituire principi generali di coordinamento della finanza pubblica, in violazione dell'art. 117, terzo comma, della Costituzione".

"Si tratta di un'attività ordinaria, corrente e oserei dire anche banale. C'era una legge regionale che violava una serie di norme, la Regione Friuli solo ieri sera ha scritto che avrebbe scelto di adeguarsi, ci auguriamo che lo faccia. I termini per impugnare la legge scadevano domani e il Consiglio dei ministri aveva già deciso di impugnarla. Se il Friuli Venezia Giulia si adeguerà si potrà pensare anche di ritirare il provvedimento". Così su RaiNews 24 il ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia sulla legge sui migranti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza