Matteo Salvini "lo incontrerò, certo, perché non dovrei? Se lui mi vuole incontrare perché no?". Lo ha detto la senatrice a vita, Liliana Segre, arrivando all'incontro 'L'etica della responsabilità: dalla memoria all'universalità dei diritti', organizzato dal Municipio 6 del Comune di Milano con il liceo statale Marconi e l'associazione 'Figli della Shoah'.
"Se io non odio, perché non dovrei aprire la porta?", ha risposto la senatrice a chi le ha ricordato le recenti polemiche con il centrodestra sulla commissione.
In una intervista al 'Corriere della sera' a chi gli chiedeva se avesse qualcosa da dire a Balotelli, vittima di cori razzisti nella partita con il Verona, Salvini aveva detto: 'Se devo incontrare qualcuno penso a Liliana Segre'. Una persona, ha detto, che: 'merita tutto il mio rispetto e le chiederò quanto prima un incontro'.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA