"Deve valutare, lei e non altri, se i singoli ministri sono adeguati alle emergenze che stiamo vivendo e sempre a lei chiedo la verifica, visto quello che si legge, della tenuta della maggioranza". Lo ha detto il senatore e capogruppo del Pd Andrea Marcucci durante le dichiarazioni in replica all'intervento del premier al Senato.
"In una fase tanto grave per il Paese, in cui ogni sforzo va dedicato a sconfiggere il virus e la crisi, parlare di rimpasti appare una cosa fuori dal mondo. Gli italiani hanno bisogno di avere la certezza che il governo e la maggioranza si stanno occupando di tutelare la loro salute e l'economia. Il Pd si è assunto questa responsabilità, chi pensa ad altro sbaglia". Così il senatore Franco Mirabelli vice presidente dei senatori del Pd dopo che il capogruppo Pd al Senato Andrea Marcucci aveva chiesto al premier di aprire la verifica.
Smorza le polemiche il segretario dem Nicola Zingaretti. "Il sostegno del Partito Democratico a questo Governo e ai suoi ministri è pieno e totale. Non in discussione. Posizione ribadita, tra l'altro, all'unanimità alcune ore fa dalla direzione nazionale sul voto della mia relazione".
Intanto, anche dopo le aperture di ieri di Berlusconi il centrodestra si ricompatta sulla linea del dialogo. "Il centrodestra - ha detto nel suo interveno il leader della Lega Matteo Salvini - è pronto a collaborare, ma non ci interessa mezza poltrona, vogliamo dare idee, commissioni e bicamerali non ci interessano".
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