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'Siamo abituati a forni crematori', poi le scuse del consigliere di FdI

'Siamo abituati a forni crematori', poi le scuse del consigliere di FdI

'Mi riferivo soltanto alle alte temperature del nostro territorio'

FOGGIA, 19 giugno 2024, 11:38

Redazione ANSA

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"La battuta da me proferita in cui affermo 'siamo abituati ai forni crematori' non intendevo assolutamente associarla alla tragedia dell'olocausto, ma soltanto riferirmi alle alte temperature del nostro territorio".
    Lo afferma in una nota il neoeletto consigliere comunale di FdI a Manfredonia, Giuseppe Marasco, riguardo al "video - precisa - di una manifestazione politica pubblica in cui, a un certo punto, si sente" una sua "battuta".
    Il consigliere si scusa "se tale fraintendimento ha urtato la sensibilità di tanti, con le più ampie riserve a mia tutela".
    Il video cui fa rimento è quello registrato nel comitato elettorale del candidato sindaco Ugo Galli che dovrà sfidare al ballottaggio Domenico La Marca. Nel video si vede il consigliere regionale pugliese Giannicola De Leonardis (FdI) che sottolinea quanto faccia caldo nel comitato. Un attimo dopo si sente una voce pronunciare la frase sui forni crematori e poi tante persone che ridono.
    Interpellato dall'ANSA prima della nota di scuse, Marasco aveva detto di non essere stato lui a pronunciare quella frase e che il video era stato manipolato, motivo per cui aveva sporto denuncia.
    L'episodio sta già scatenando le reazioni dell'opposizione.
    "È questa la classe dirigente che avrà Manfredonia con Galli sindaco?", si domanda Ubaldo Pagano, deputato pugliese del Partito Democratico, parlando in una nota di frase shock di Giuseppe Marasco, appena eletto in consiglio comunale nella lista di Fratelli d'Italia. "Se credere di poter strappare una risata facendo riferimento alla shoah è già da miserevoli, riuscirci per davvero fa riflettere a fondo sulla coscienza di certa gente - conclude - . Questo episodio è gravissimo e si aggiunge a un'infinita sequela di altri casi in cui esponenti della destra ricordano con orgoglio gli anni più neri della nostra storia". 

 "La frase pronunciata da Giuseppe Marasco, eletto a Manfredonia con Fratelli d'Italia, è assolutamente inaccettabile e va condannata con la massima fermezza. Durante l'inaugurazione del comitato elettorale a sostegno del candidato di centrodestra Ugo Galli, Marasco ha dichiarato: 'Noi siamo abituati ai forni crematori', scatenando risate tra i presenti. Questo è il livello della classe politica del partito della premier che dovrebbe rappresentare i cittadini nelle istituzioni? È semplicemente vergognoso. Marasco si deve dimettere e deve essere espulso. Non è la prima volta che assistiamo a uscite di questo genere da parte di esponenti del governo o del partito di Meloni. Ogni giorno emerge una nuova dichiarazione scioccante: un giorno è il portavoce di un ministro, il giorno dopo l'incredibile servizio di Fanpage su Gioventù Nazionale. Questo clima preoccupante non può più essere tollerato e necessita di una presa di posizione ferma e decisa da parte di tutte le forze politiche". Così in una nota il Deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e Portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli.
"È ormai evidente - prosegue - che anche a Bruxelles si siano accorti della situazione preoccupante in cui versa l'Italia. Le istituzioni europee guardano con preoccupazione all'atteggiamento di certi esponenti politici italiani, che con le loro parole e azioni contribuiscono a creare un clima di odio e divisione nel nostro Paese. E' questo il partito della premier Meloni: manderemo articolo e video a tutti i parlamentari europei affinché si sappia chi è Fratelli d'Italia. La premier deve prendere immediatamente provvedimenti nei confronti di Giuseppe Marasco e di tutti coloro che si rendono protagonisti di simili dichiarazioni. È necessario un segnale chiaro che certi comportamenti non possono e non devono essere tollerati.
Invito inoltre tutte le forze politiche, e in particolare quelle al governo, a riflettere sul linguaggio e sui messaggi che vengono diffusi, perché è proprio da questi che dipende la qualità della nostra democrazia e la convivenza civile nel nostro Paese". 

 "Non bastavano le polemiche sui saluti romani e gli inni al fascismo, ora anche frase oltraggiose sui forni crematori", è quanto afferma in una nota la senatrice del MoVimento 5 stelle Sabrina Licheri in commissione Antidiscriminazione.
"Il campione di preferenze di FdI a Foggia Giuseppe Marasco - aggiunge -, durante una riunione pubblica con alcuni compagni di partito, ha ridicolizzato la Shoah e le persecuzioni nazifasciste, affermando che loro 'sono abituati ai forni crematori' suscitando risate tra i presenti".
"Un atto oltraggioso che dovrebbe farci vergognare tutti di questa classe politica indifferente agli insegnamenti della Storia. E la Presidente Meloni, di fronte a questa raccapricciante deriva fascista, continua a tacere", conclude.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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