Ecco alcune notizie della settimana che hanno suscitato interesse, hanno fatto discutere o, semplicemente, hanno destato curiosità.
Da un rapporto dell'agenzia dell'Onu per l'Ambiente (UNEP) e dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), arriva un allarme: l'inquinamento uccide ogni anno nel mondo un numero di persone che è 234 volte quello delle vittime dei conflitti. Il rapporto rivela che, nel 2012, 12,6 milioni di morti premature nel mondo (23%) sono da attribuirsi a condizioni ambientali degradate.
La Terra è ormai diventata un pianeta urbano: oltre metà della popolazione vive nelle città e la tendenza è in costante aumento. Entro il 2050 si prevede che lo faranno due persone su tre: a stimarlo Daniel Kammen, dell'università della California a Berkeley.
Novità nel mondo social network: Twitter va oltre i 140 caratteri, inglobando anche gli allegati come foto e video che quindi non impatteranno più sul limite storico del microblog. Lo annuncia la stessa società, spiegando che la novità sarà attiva "dai prossimi mesi".
Era l'artrosi a mettere in ginocchio gli abitanti della citta' eterna, piegando schiene e arti dei cittadini della capitale dell'Impero con un dolore che nessun paziente di oggi conosce. La malattia arrivava presto, gia' a 30 anni. Lo dice il piu' grande studio nel suo genere, realizzato su oltre 2.000 scheletri da una equipe composta da due ortopedici, tre antropologi, due radiologi e due storiche della medicina, in un volume che aiuta a completare un tassello della storia medica.
Dall'antica Roma all'Egitto. E' di origine meteoritica - di uno degli innumerevoli meteoriti caduti sul deserto egiziano, che ancor oggi è facile raccogliere - il metallo della lama di uno dei due pugnali trovati con la mummia di Tutankhamon, lo sfortunato faraone che con il suo incredibile destino continua a sorprendere gli appassionati di egittologia.
Brutta esperienza per un uomo in Thailandia: un pitone è sbucato dal water e lo ha attaccato. L'uomo è stato morso ai genitali ma grazie all'intervento di un vicino, richiamato dalle grida, è stato soccorso.
Buon compleanno Bob Dylan: questa settimana, il 24 maggio, l'artista ha compiuto 75 anni: dal folk spigoloso alla trasgressione con la chitarra elettrica, il ritratto di un mito.
Si sono chiusi due talent televisivi che hanno premiato altrettanti giovani cantanti: Alice Paba si è aggiudicata il primo posto a The Voice of Italy e Sergio invece ha conquistato il trono di Amici.
Sopresa per una donna di quasi 104 anni: ha visto esaudirsi il desiderio di fare un giro su una Ferrari. È stata la 'Pit Lanè, società che mette a noleggio i bolidi del Cavallino, a organizzare il tour di circa dieci minuti per le vie di Maranello, con l'anziana seduta sul sedile del passeggero di una 'California Turbo'. "Non voglio più tornare a casa", ha detto.
A distanza di una settimana torniamo a Cannes con la vittoria di Ken Loach: ECCO LO SPECIALE E GLI APPROFONDIMENTI.
E restando nel mondo del cinema ma con un salto a Hollywood, arriva la notizia della fine della storia tra Johnny Depp e Amber Heard: una fine per 'differenze inconciliabili'. La coppia si era sposata appena 15 mesi fa a Los Angeles.
E in vista delle imminenti vacanze estive ecco alcune idee: dall'Irlanda al Gange, 20 viaggi che fanno bene allo spirito. Non solo Santiago di Compostela, i cammini dell'anima anche in Messico e India.
Trovato in Sudafrica un raro "gatto mannaro": a metà tra cane e felino, ne esistono solo 34 al mondo.
Il pesce "Nemo" è a rischio a causa del maxi fenomeno di sbiancamento dei coralli che sta interessando le barriere coralline di tutto il globo e che ha raggiunto livelli record nella Grande barriera australiana. Un nuovo studio internazionale afferma che il pesce pagliaccio, reso celebre dal cartoon della Disney, è fra le specie che più potrebbe risentire del fenomeno.
Signorine buonasera addio, finisce un'epoca: volti storici della televisione italiana, mezzi busti familiari e rassicuranti come fossero persone di casa. Impeccabili, preparate, sorridenti e truccate a dovere. Hanno informato il pubblico da casa con garbo professionalità e una dizione perfetta sulla programmazione della giornata. "Signore e signori, buonasera...", con questo saluto diventato storia della tv nostrana, le annunciatrici Rai dagli Anni '50 in poi sono entrate nelle case degli italiani.
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