A poco più di un mese dal ritorno sui banchi, Skuola.net ha chiesto ai ragazzi come sono messi con i compiti per le vacanze. Solo 1 su 4 è a buon punto. I prof più ‘esigenti’? Quelli di Italiano e Matematica.
Non si può dire che gli studenti non si stiano godendo le vacanze estive. Non sappiamo se siano al mare, in montagna o in città: sta di fatto che, negli ultimi quaranta giorni, si sono tenuti ben alla larga dallo zaino, dai libri e dai quaderni. Così, passata circa la metà delle vacanze estive, la maggior parte è ancora in alto mare per quel che riguarda i compiti assegnati dai prof. In teoria dovrebbero averceli pronti per la prima campanella, ma è difficile che sarà così. A dircelo una web survey che ha intervistato circa 1000 ragazzi tra gli 11 e i 19 anni.
Quando agosto è ormai alle porte, infatti, il 43% degli studenti di medie e superiori non ha ancora iniziato a metterci mano. E un altro 32% non è arrivato neanche a metà dell’opera. Il 17%, invece, nutre ancora qualche speranza di farcela visto che ha già superato il giro di boa. Solo l’8%, però, ha quasi finito; loro sì che potranno passare quel che resta delle vacanze senza troppi pensieri.
A pensarci bene ci sarebbe un’alternativa alla brutta figura: copiare. Se più di 3 studenti su 5 (il 61%) cercheranno di fare quello che possono senza chiedere ‘aiutini’ in giro, uno su quattro (24%) copierà ma solo qualcosa, magari i compiti più ostici. Il 15%, invece, prosegue dritto per la sua strada e copierà dalla A alla Z.
Ma come sono distribuiti questi compiti tra le varie materie? Resistono in vetta i grandi classici: i professori di italiano (30%) e matematica (23%) sono quelli che in assoluto hanno caricato di più i propri alunni con esercizi, temi e letture. A proposito di letture, a quasi la metà degli studenti (43%) è stato chiesto di leggere tra i due e i quattro libri. È andata peggio al 16%, che per settembre si dovrà preparare a ‘raccontare’ fino a otto testi, e a quel 10% che si assesta sulla decina di libri da leggere. Ma c’è anche un 20% che non ha ricevuto indicazioni, mentre l’11% si potrà limitare a una sola lettura.
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