Il Napoli travolge ancora una volta (dopo il 4-1 dell'andata) i danesi del Midtjylland, con l'ennesima 'manita' di questa stagione e si qualifica per i sedicesimi di finale di Europa League con due turni di anticipo. La squadra di Sarri è matematicamente prima in classifica, circostanza che la porrà in una condizione ideale quando sarà il momento del sorteggio, poichè evita di incontrare le squadre che 'retrocederanno' dalla Champions. I numeri del Napoli in coppa sono davvero impressionanti: 16 gol fatti e uno solto subito. Oggi va a segno con una doppietta Gabbiadini e segnano anche El Kaddouri (primo gol con la maglia azzurra), Maggio e Callejon. Sarri aveva annunciato un turnover contenuto ma alla fine ne cambia sette rispetto alla squadra titolare scesa in campo domenica a Genova.. (LE PAGELLE)
Il quadro delle partite delle 19 della quarta giornata di Europa League (Risultati e Classifiche)
- Ajax - Fenerbahce 0-0
- Celtic - Molde 1-2
- Club Brugge - Legia 1-0
- Din. Minsk - Villarreal 1-2
- Dortmund - Gabala 4-0
- Groningen - Liberec 0-1
- Kazan - Liverpool 0-1
- Krasnodar - PAOK 2-1
- Marsiglia - Braga 1-0
- Plzen - Rapid Vienna 1-2
- Sion - Bordeaux 1-1
- Besiktas - Lok. Mosca 1-1
Qarabag - Monaco 1-1
Gabbiadini, primi ma vogliamo vincere ancora - "Dedico questi gol a chi mi sta vicino e ha sempre creduto in me". Lo ha detto Manolo Gabbiadini, parlando a Sky, alla fine del match di Europa League contro il Midtiylland, in cui ha realizzato una doppietta. "Abbiamo fatto diventare semplice - ha detto Gabbiadini - questo cammino in Europa League. Volevamo passare il turno in anticipo e siamo riusciti anche ad archiviare il primo posto nel girone. Ma giocheremo anche le prossime partite per vincere. Siamo tutti possibili titolari, siamo una rosa completa. Concorrenza? L'importante è vincere".
Sarri: "Ora giochiamo bene anche con turn over" - "Abbiamo fatto un percorso che prevedeva all'inizio che giocassero quasi sempre gli stessi e ora dimostriamo questa squadra gioca bene anche coin calciatori diversi". Così Maurizio Sarri commenta il 5-0 contro il Midtiylland in Europa League del suo Napoli nonostante un ampio turn-over Sarri è soddisfatto in particolare di come la squadra lo segue: "Io ci ho messo il lavoro - spiega - ma devo ringraziare i giocatori che mi hanno seguito perché non è scontato arrivare dalla provincia ed essere seguito dai giocatori di una grande squadra. Devo ringraziare anche il presidente che quando non arrivavano i risultati mi ha difeso in maniera palese". Il tecnico si è soffermato anche sui singoli: "El Kaddouri - spiega - sta giocando con continuità, è entrato spesso, ha giocato anche da titolare e si è già ritagliato uno spazio meritato. Strinic? O io sono un demente perché non l'ho fatto giocare prima oppure ho aspettato il momento giusto per farlo giocare", ironizza il tecnico. Ultimo passaggio su Gabbiadini e Maggio: "Manolo dimostra di essere un grande attaccante centrale, però credo che sia anche normale che una grande squadra abbia due grandi attaccanti centrali. Maggio, all'inizio ha fatto fatica a integrarsi in questo meccanismo difensivo, stasera ha anche segnato e sono contento che sia uscito da un momento difficile". Ora il pensiero va a domenica: "A fine gara - spiega il toscano - sono entrato nello spogliatoio ho detto 'Udinese', ho chiuso la porta e sono uscito". Al tecnico del Midtiylland Torup non resta che alzare vandiera bianca dopo aver preso 9 gol in due partite: "Il Napoli è forte - spiega - i calciatori si capiscono benissimo, giocano bene. E' una delle squadre candidate a vincere il trofeo"
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