La Juventus vola in finale, la nona per i bianconeri nella coppa più prestigiosa (prima Campioni poi Champions League): sarà a Cardiff il 3 giugno, per tornare ad alzare il trofei 'con le orecchie a sventola 21 anni dopo Roma. Sarà quasi sicuramente il Real Madrid, la sua avversaria in Galles, 19 anni dopo Amsterdam, la coppa decisa con un discusso gol di Mjhatovic nel finale. La squadra di Allegri non ha avuto problemi a fermare per la seconda volta - dopo il 2-0 nel Principato, un 2-1 a Torino - il decantato gioco offensivo dei monegaschi, lasciando questa volta a Mbappè la gioia di battere Buffon, fermando a 690' l'imbattibilità della Juventus in Champions. Un record comunque per le squadre italiane, ritoccando i 621' del Milan 2005. La Juventus ha dovuto concedere qualcosa al Monaco, ma è stata straripante: due gol nei primi 45', almeno altrettanto sbagliati o respinti da un Subasic costretto alle prodezze per rimediare ai buchi dei suoi difensori. Per lo 'Stadium' la festa è cominciata nell'intervallo, dopo la volèe di Dani Alves, l'uomo più in forma tra i bianconeri: il 2-0 ha spento le ultimissime illusioni dei monegaschi e stampato il biglietto per Cardiff.
Bonucci, a Cardiff per portarla a casa - "Quello di questa sera è un grande risultato, siamo cresciuti rispetto a due anni fa" quando la Juventus perse in finale con il Barcellona. "Ora siamo maturi, consapevoli dei nostri mezzi - ha detto Leonardo Bonucci a Canale 5 - A Berlino eravamo una sorpresa. Invece quest'anno la Juve è più che una certezza". Il gol subito da Mbappè, che ha fissato sul 2-1 il risultato con il Monaco nel ritorno della semifinale "fa rosicare - ammette il difensore - Nel momento in cui abbiamo abbassato la pressione per una decina di minuti era nell'aria che arrivasse il gol. Però abbiamo dimostrato che siamo una grande squadra. Penso che andiamo a Cardiff con l'obiettivo di portarla a casa facendo la partita più bella della nostra storia".
Allegri, Juve ha molte possibilità di vincere Champions -"Penso che la Juventus abbia molte possibilità di vincere la Champions". Massimiliano Allegri è fiducioso dopo l'accesso in finale ai danni del Monaco. "Non era semplice giocare una Champions così ha detto il tecnico a Mediaset - Ora siamo alla fase cruciale della stagione, perché ancora non abbiamo vinto nulla. Nell'ordine ci sono campionato, Coppa Italia e Champions: dovremo esssere meno pigri e curare i dettagli, abbiamo un mese per prepararla"
Dybala "giornata indimenticabile, ora vinciamola" - "E' una giornata bellissima per tutti, è un sogno. Questa finale era il nostro obiettivo da inizio stagione, siamo molto felici ma ancora non è finita: ora vogliamo vincerla". Paulo Dybala, nel corso del programma 'Premium Sport', fissa l'obiettivo per Cardiff. "Spero di essere determinante per aiutare la mia squadra, ma è ancora lunga, abbiamo altre gare prima di Cardiff. Cinque anni fa ero in Argentina, non avrei immaginato neanche di essere qui alla Juve, figuriamoci in finale di Champions: è una giornata indimenticabile per me" aggiunge l'attaccante. Nel finale contro il Monaco c'è stato un calo di tensione: "Abbiamo mollato un po' perché pensavamo che la partita fosse chiusa. In una gara secca però questo non deve succedere. E non succederà".
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