/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tennis: 2-0 al Canada, Spagna vince Coppa Davis

Tennis: 2-0 al Canada, Spagna vince Coppa Davis

Nadal batte Shapovalov 6-3 7-6 e dà ai suoi sesta 'insalatiera'

25 novembre 2019, 00:41

Redazione ANSA

ANSACheck

Spagna vince Coppa Davis © ANSA/EPA

Spagna vince Coppa Davis © ANSA/EPA
Spagna vince Coppa Davis © ANSA/EPA

La Spagna ha vinto per la sesta volta la Coppa Davis. Nella finale di oggi contro il Canada il punto decisivo lo ha ottenuto Rafa Nadal, che ha battuto per 6-3 7-6 Denis Shapovalov. In precedenza Roberto Bautista aveva superato Felix Auger, quindi essendo in vantaggio per 2-0 prima del doppio la Spagna ha vinto la Coppa (per Nadal è la quinta personale).  L'armata di Spagna festeggia il sesto successo in Davis dopo i trionfi del 2000 sull'Australia, del 2004 sugli Usa, del 2008 e del 2011 sull'Argentina, e del 2009 sulla Repubblica Ceca.

Il "Mondiale del tennis", lo slogan con cui è stata lanciata questa prima edizione con fase finale in sede unica, va come i Mondiali di calcio che Gerard Piqué, difensore della Spagna iridata del 2010 e capo della Kosmos che ha proposto il cambio di format, conosce bene: per vincere non basta un solo campione, se dietro non c'è una squadra. Ma anche i team più uniti se non hanno un campione, difficilmente possono sollevare trofei. Così c'è voluto un Nadal che, ancora una volta, si è impegnato allo spasimo per il suo paese, e alla fine, davanti ai diecimila del 'Caja Magica', ha piegato la resistenza di Shapovalov dando alla Spagna l'Insalatiera numero 6. Onore comunque al Canada, arrivato dopo 90 anni di partecipazioni alla prima finale della sua storia, e che ha retto per tutta la settimana con due soli giocatori, Denis Shapovalov e Vasek Pospisil, che hanno giocato singolare e doppio in tutte le partite. Fino a oggi, visto che contro Roberto Bautista il capitano dei canadesi Frank Dancevic ha azzardato la mossa Felix Auger-Aliassime come primo singolarista, che però non ha pagato.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza