La Champions si fa dura per l'Inter. Dopo aver riacciuffato il Real Madrid e aver sfiorato il colpo della vittoria, si è fatta infilare in contropiede a 10' dalla fine da Rodrygo: si è materializzata così la sconfitta (3-2) che lascia la squadra di Conte all'ultimo posto del Gruppo B, costretta a vincere le tre partite di ritorno per evitare una prematura eliminazione.
Difficile ma non impossibile per un'Inter che per lunghi tratti ha giocato alla pari con la squadra di Zidane, pagando molto cari i troppi errori tecnici, e scomponendosi nel momento chiave dopo le prime sostituzioni, quando sono usciti Barella e un Perisic stremato, autore con Lautaro Martinez dei due gol con cui i nerazzurri avevano risposto alle reti di Benzema e Ramos.
In questo girone, "strano" per dirla con Marotta, ora in testa con 5 punti c'è il Borussia Monchengladbach, che ha umiliato lo Shaktar Donetsk, secondo a 4 con il Real, mentre l'Inter è ferma a 2. Atteso domenica da un'altra trasferta dura a Bergamo, Conte poi si giocherà il destino europeo il 25 novembre a San Siro con il Real, nella trasferta in Germania e infine nell'ultima giornata a Milano con gli ucraini.
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