A Genova, il Torino batte la Sampdoria 2-1 per il primo anticipo della 22esima giornata di Serie A (LA CRONACA)
Terza sconfitta consecutiva per la Sampdoria che nell'anno nuovo non ha conquistato per ora nemmeno un punto e chiude la gara con il Torino tra i fischi dei propri tifosi. Colpo invece del Torino che conquista il secondo successo dopo quello contro la Fiorentina, la quarta vittoria nelle ultime cinque gare, che permette ai granata di salire ancora in classifica. Vittoria conquistata in rimonta per gli uomini di Juric sotto dopo 18' per il gol di Caputo, nato da un errore di Milinkovic, ma impattata già al 27' con un colpo di testa di Singo e ribaltata nella ripresa al 22' grazie al colpo dell'ex, Praet, con tanto di 'giallo' perché la porta di Falcone aveva un buco nella rete e il pallone sembrava inizialmente essere uscito. Per i padroni di casa una brutta sconfitta, molto simile a quella con il Cagliari, la precedente gara casalinga, con il vantaggio iniziale e poi la rimonta degli ospiti. Torino che al di là del risultato finale più volte ha avuto nel secondo tempo la possibilità di allungare chiudendo di fatto la partita, ma Falcone e la scarsa vena degli attaccanti di Juric hanno tenuto in corsa sino alla fine i blucerchiati che in pieno recupero con Quagliarella hanno sfiorato il pareggio con il pallone vicinissimo al palo. Grinta e possesso palla le armi vincenti della compagine granata che ha chiuso la sfida con oltre il sessanta per cento di controllo palla e 12 tiri in porta a 3.
Avvio subito di marca blucerchiata con un diagonale di Candreva di poco a lato, ma dopo la fiammata era il Torino a prendere in mano le redini del gioco confezionando tre occasioni, Sanabria, Vojvoda e Praet, che scaldavano le mani ad un Falcone attentissimo. La Sampdoria, cinica, riusciva però a passare in vantaggio comunque complice un rinvio sbagliato di Milinkovic che Askildsen faceva suo prima di servire Gabbiadini, l'attaccante imbucava subito per Caputo che freddava il portiere ospite. Nonostante il vantaggio però la Sampdoria ha arretrato il baricentro lasciando troppo spazio a Sanabria e compagni che al 27' hanno pareggiato: cross perfetto di Vojvoda che trovava sul palo più lontano Singo, incornata e palla in rete. Nel finel di tempo, tra uno scontro di gioco e qualche colpo proibito di troppo Brekalo provava la conclusione da fuori che Falcone salvava dopo una deviazione di Askildsen. Nella ripresa monologo granata sino al gol del vantaggio che arrivava dopo l'unica occasione della Samp, colpo di testa di Thorsby natio ancora una volta da un errore di Milinkovic ma Rodriguez sulla linea respingeva. Passata la paura ecco il gol, Lukic a sinistra piazzava in mezzo un pallone che Praet di testa infilava nell'angolino basso. Palla in rete, ma attimi di suspance perché la sfera era poi uscita, colpa di un buco che veniva prontamente riparato. In pieno recupero dopo gli errori di Singo, Sanabria e Pjaca, Quagliarella, entrato nel finale, avrebbe sulla testa il colpo del pari, ma la palla esce di pochissimo.
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