Cinque gol, tante occasioni, polemiche, risse sfiorate, ma alla fine il derby è del Milan. I rossoneri soffrono, reagiscono e si impongono 3-2 in una sfida "vibrante", come aveva previsto Pioli. Un'altalena di emozioni che solo la stracittadina della Madonnina può regalare. La sblocca Brozovic per l'Inter, pareggia Leao per i rossoneri, che poi dilagano con Giroud e il secondo gol del portoghese, ma Dzeko accorcia e i nerazzurri credono nella rimonta, che non si conclude. Lo scarto nel risultato lo fa probabilmente Maignan, l'uomo in più dei rossoneri. Le sue parate salvano i tre punti del Milan, che a fine partita festeggia applaudito da Gerry Cardinale, nuovo proprietario del club.La cronaca
La sensazione è che la squadra di Pioli sia più compatta e forse più in condizione dell'Inter, che deve ancora da lavorare, soprattutto in difesa, perché se viene a mancare la certezza tra i pali, poi crolla tutto nella retroguardia. Il Milan riscatta la pessima prova di Reggio Emilia e vola in testa alla classifica, l'Inter rivive i problemi del match contro la Lazio ed è la seconda sconfitta in cinque partite. L'impatto con la gara dei nerazzurri, subito pericolosi, è positivo. Al 21' una splendida giocata tra Lautaro e Correa, trova impreparata la difesa del Milan. Si inserisce Brozovic che batte Maignan. Il gol avrebbe potuto affondare i padroni di casa, ma accade il contrario. E' l'Inter a spegnersi e a faticare nel contenere gli strappi di Leao, Tonali e De Ketelaere. Dopo pochi minuti intercetta Tonali che avanza palla al piede e resiste alla tentazione di calciare in porta per servire Leao, che dalla sinistra calcia di mancino e batte Handanovic. Gol dedicato al compagno Florenzi e partita di nuovo in equilibrio. La squadra di Pioli costruisce più di una buona occasione, ma non concretizza, il primo tempo si chiude sull'1-1 ma adesso è il Milan ad avere le sensazioni migliori.
Nella ripresa Giroud completa la rimonta girandosi in area di rigore. L'Inter subisce il contraccolpo e arriva anche la doppietta di Leao che affonda la difesa nerazzurra con facilità e Handanovic - ancora una volta - non riesce a opporsi. Inzaghi prova a cambiare l'inerzia della partita, inserisce uomini freschi. Richiama Correa per Dkezo, schiera Dimarco facendo riposare Bastoni. L'Inter ritrova così lo smalto e l'aggressività persa con il passare dei minuti. Dzeko accorcia subito le distanze trovando il 3-2 con un palo-gol imprendibile per Maignan e carica i compagni alla rimonta. Il Milan cala il ritmo, stanco e forse appagato dal vantaggio e solo il portiere rossonero riesce a tenere davanti i rossoneri. Prima si oppone d'istinto su tentativo di testa da posizione ravvicinata di Lautaro, poi si supera togliendo la palla dal sette sulla conclusione di Calhanoglu. I minuti scorrono, anche i cinque di recupero, e si spengono con la conclusione a fil di palo di Mkhitaryan che fa alzare gli occhi al cielo a Cardinale per lo spavento. L'Inter sconfitta e amareggiata recrimina per un rosso non dato a Theo Hernandez, il Milan festeggia come aveva fatto solo qualche settimana fa per lo scudetto. Si intona 'Pioli is on fire', è un derby che non può già decidere la stagione ma dà sicuramente la carica per il tour de force del campionato
I GOL
GOL! Milan-INTER 3-2 al 67'! Rete di Dzeko. Cross di Darmian, Dzeko anticipa Tomori e insacca di sinistro da posizione ravvicinata (palo-rete).
GOL! MILAN-Inter 3-1 al 60'! Rete di Rafael Leao. Sponda di Giroud, Leao penetra in area tra i tre difensori nerazzurri e infila Handanovic.
GOL! MILAN-Inter 2-1 al 54'! Rete di Giroud. Suggerimento rasoterra di Leao, Giroud in area insacca con un tiro di sinistro velenoso.
GOL! MILAN-Inter 1-1 al 28'! Rete di Rafael Leao. Tonali intercetta un passaggio orizzontale di Calhanoglu e serve Leao, il portoghese in area di sinistro trafigge Handanovic.
GOL! Milan-INTER 0-1 al 21'! Rete di Brozovic. L'azione parte da Lautaro, assist di Correa, Brozovic si presenta solo davanti a Maignan e lo batte con freddezza.
Milan con Giroud, Leao e De Ketelaere, l'Inter - senza Lukaku infortunato - punta sulla coppia argentina Lautaro-Correa. Sono le scelte si Stefano Pioli e Simone Inzaghi per il derby di San Siro con fischio d'inizio alle 18. Nessuna sorpresa tra le fila del Milan, l'unico volto nuovo del match è De Ketelaere alla sua prima stracittadina. In mediana Tonali e Bennacer, poi al fianco di De Ketelaere, Messias e Leao in supporto di Giroud unica punta. Nei nerazzurri, Inzaghi preferisce Correa a Dzeko, e a centrocampo Dumfries, Barella, Brozović, Çalhanoğlu e Darmian. È tanta l'attesa a San Siro con oltre 75 mila tifosi pronti a riempire gli spalti per la partita più attesa della stagione. In tribuna per la prima volta anche Gerry Cardinale numero uno di RedBird e nuovo proprietario del Milan, al fianco di Gordon e Paul Singer di Elliott proprietà uscente.
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