Per gli interventi da effettuare
sugli impianti olimpici, qualora fosse l'Italia ad ospitare i
Giochi invernali del 2026, ci sono già 60 milioni risultanti
dall''avanzo' dei costi sostenuti per le Olimpiadi 2006. Così
Mimmo Arcidiacono, commissario dell'Agenzia Torino 2006,
creata nel 2000 per realizzare gli impianti olimpici e prorogata
nel 2008 per gestire il post-olimpico. L'Agenzia Torino 2006 ha
inviato a inizio luglio una lettera alla presidenza del
Consiglio nella quale si ricorda che il 31 dicembre 2018 scade
la proroga della gestione commissariale a fronte di attività
ancora da svolgere sul post olimpico. "Aspettiamo che il governo
risponda - ha detto Arcidiacono - anche in considerazione della
possibile e auspicata candidatura italiana per le Olimpiadi
2026. Olimpiadi che potrebbero costare, secondo i nostri calcoli
basati sulle spese concrete sostenute allora circa 800 milioni
in luogo dei circa 2 miliardi spesi nel 2006".
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