"Sono stato penalizzato dal campo,
piccolo, veloce e con pochissima terra. Sapevo che sarebbe stata
durissima, speravo di giocare al Pietrangeli, alla Grandstand o
su qualunque altro campo ma non sul campo 2: è stato davvero
deleterio per me. Non c'era terra, mi sembrava di giocare in un
torneo indoor. Le condizioni non erano buone". Dopo Dominic
Thiem, tocca a Marco Cecchinato lamentarsi delle condizioni
atmosferiche degli Internazionali d'Italia. Eliminato dal
tedesco Kohlschreiber al 2/o turno, il palermitano se la prende
con la decisione dell'organizzazione di deviarlo su un campo
secondario per consentire ai big di recuperare sui campi
migliori i match rinviati ieri. "La pioggia ieri è stata
incessante, dovevo giocare il serale, sono state due giornate
pesanti - ha detto -. Ha influito molto la giornata di ieri,
oggi le condizioni non erano facili per me. Lui giocava molto
bene, io non avevo buone sensazioni. Mi spiace, perché se ieri
non avesse piovuto avrei giocato su un altro campo con più
terra".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA