/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sport e Salute: Valente,continuare sulla strada tracciata

Sport e Salute: Valente,continuare sulla strada tracciata

'Riforma fortemente voluta da M5S, c'è ancora tanto da fare'

ROMA, 21 dicembre 2019, 15:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le dimissioni di Rocco Sabelli dalla guida di Sporte e salute non siano "pretesto per tornare indietro su una riforma dello sport che anche il MoVimento 5 Stelle ha fortemente voluto e votato, perché il lavoro ancora da fare è tantissimo": e' la posizione di Simone Valente, deputato M5s. "Non entro nel merito della scelta di dimettersi dell'ingegner Sabelli - scrive su Facebook Valente - scelta personale, evidentemente dettata dal venir meno della fiducia con il Ministro dello sport; ma deve essere chiaro a tutti che questa non può essere il pretesto per tornare indietro".
    "Tornare al passato significherebbe creare solo confusione e quindi pesanti disagi al mondo dello sport - prosegue Valente -.
    Per questo apprendo con sollievo che non verrà apportata nessuna modifica alla legge approvata nel dicembre 2018. La nascita della società di proprietà dello Stato Sport e Salute s.p.a porta con sé una precisa volontà di sviluppare maggiormente alcuni settori troppo spesso tralasciati: lo sport di base, le attività fisiche preventive e adattate, lo sport a scuola, l'impiantistica sportiva. Bisogna continuare sulla strada tracciata - la conclusione - tenendo sempre presente le peculiarità e le diverse sensibilità del mondo sportivo. Per questo il mio auspicio è che venga nominato il prima possibile un nuovo amministratore delegato di alto profilo che conosca lo sport e sappia dialogare con tutti gli organismi sportivi"
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza